I migliori giocatori di basket di sempre – Gianmarco Pozzecco

Il “Poz” nasce a Gorizia il 15 settembre 1972 ed è forse il personaggio della pallacanestro italiana ed europea più famoso per il suo estro, il suo “spirito critico” e per la sua incontenibile energia e simpatia.

A 19 esordisce in A2 ad Udine per poi passare a Livorno e infine a Varese dove vince lo scudetto e la Supercoppa italiana. Dopo 3 anni alla Fortitudo Bologna, in cui i contrasti con coach Repesa lo penalizzano, decide di andare in Spagna. Nel 1997 viene convocato per la prima volta in azzurro e nel 2004 partecipa alle Olimpiadi ad Atene vincendo la medaglia d’argento.

Dopo una parentesi russa, torna in Italia a Capo d’Orlando rifiutando la Virtus Bologna.

Nel 2008 appende le scarpe al chiodo ma si sa… il richiamo della pallacanestro è troppo forte e nel 2009 gioca insieme al suo fratello nel campionato di C regionale (ex C2) con la maglia di Trieste ma è praticamente l’ultima volta da giocatore perché, nel 2012, si spalancano per lui le porte di Capo d’Orlando come allenatore.

Successivamente approda a Varese e, per i due anni successivi (dal 2015 al 2017), allena in Croazia.

Nel 2018 torna a Bologna ma dopo pochi mesi, per sua decisione, rescinde il contratto e nel febbraio del 2019 firma con la Dinamo Sassari. Qui arrivano i successi: la prima è la FIBA Europe Cup e l’accesso alla finale del campionato (poi persa contro Venezia). La stagione successiva vince la Supercoppa italiana ma poi il campionato viene interrotto per l’emergenza Covid-19.

Ad inizio stagione 2020-21, viene annunciata la separazione con la Dinamo ma poi, divergenze appianate, rimane fino alla fine della regular season quando il POZ decide di separarsi definitivamente.

La stagione successiva, approda a Milano come vice di Messina, assieme al quale vince Coppa Italia e campionato.

Viene quindi nominato commissario tecnico dell’Italbasket al posto di Romeo Sacchetti.

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