Nato a Londra nel 1971 da padre di origine caraibica e madre italiana, si è trasferito a 9 anni a Rimini dove cresce nelle giovanili della città romagnola, dimostrando fin da subito che avrebbe segnato una storia importante nella pallacanestro italiana e non.
A soli 17 anni debutta in serie A2 nella Marr Rimini e dopo una retrocessione in B1, la conduce ad una promozione strepitosa a soli 19 anni e, nell’anno successivo, la condusse alla promozione in serie A1 con 26,8 punti di media a partita.
Nel 1992 la Scavolini Pesaro mise le mani su questo gioiello riminese e, grazie a Carlton, raggiunse le finali scudetto perse contro la Virtus Bologna.
Nell’estate del 2004, rifiutò un ingaggio nei New York Knicks per rimanere in italia e tornare a giocare a Rimini. Qui, nella stagione 1994/95, per la precisione il 26 gennaio 1995, contro Udine, Carlton Myers segnò (contro Udine) quello che, ad oggi, è il record di punti realizzati in un campionato professionistico italiano: ben 87.
Fu il passepartout per la Fortitudo Bologna con la quale firmò un contratto per un lustro durante il quale vinse Coppa Italia, Supercoppa e lo scudetto.
Sono ormai mitiche le leggende narrate sulla rivalità Fortitudo/Virtus di quegli anni che spesso si traduceva nel duello Myers/Danilović (due leader indiscussi dal temperamento molto forte).
Lasciata Bologna, gioca a Roma, Siena, in Spagna e poi di nuovo a Pesaro che, retrocessa per problemi societari, in due anni ritornò grazie a Myers nella massima serie.
Il 30 marzo 2011, il giorno del suo 40° compleanno, annunciò il ritiro di fronte alla sua ultima squadra, Rimini (che allora giocava in Legadue).
Carlton Myers ha debuttato in Nazionale a 21 anni e in 1020 gare, ha realizzato 18395 punti (con una media di 18,03 punti a partita). Negli Azzurri ha vinto l’europeo nel 1997 e l’oro nel 1999 in spagna, da capitano.
Carlton Myers è stato scelto dalla Lega Basket come Ambassador delle Final Eight 2024 di Torino.
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